Check! South Africa...

Oct 2009

E alla fine ...SUD AFRICA…!

Quando mi chiesero di partire per insegnare scacchi su una nave da crociera, ero un pò scettico...ma nell’accettare non esitai un attimo, e alla fine ormai tornato da qualche giorno sulla terra ferma, non posso che essere soddisfatto di questa esperienza…

Una nave è un mondo a sé, un piccolo paese sull’oceano, nel quale tutti si conoscono...e dove nei momenti di solitudine trovi sempre chi ti sorride e ti tira su il morale, anche se magari non si parla, habla, or speak la stessa lingua!!

Qui trovi di tutto, un piccolo mondo che provi a immaginare, ma che solo chi lo vive davvero può capirlo o almeno provarci... cosi iniziò tutto dopo un minitour solitario per Napoli, finalmente sulla CRUISE!

Rhapsody!! Una nave con una storia molto particolare, essendo stata la nave del proprietario di PLAYBOY o della forza navale inglese, prima di essere acquistata dalla MSC, la prima impressione...è di sorpresa, non avevo mai visto una nave cosi grande, poi capisco solo qualche giorno dopo, che questa è la “barchetta” della compagnia, le altre sono almeno 2-3 volte piu grandi!!

Cosi dopo essermi limitato a farmi impressionare dalla sua maestosità, capisco quasi subito che effettivamente non è poi cosi grande come credevo, la prima sera un pò per curiosità me la giro tutta per ambientarmi di DECK by DECK...soffermandomi nelle aree che mi interessavano di più come il CASINO (maledetto black jack!!!) ...beh alla fine essendo l’età media un po’ altina sui 60 anni, mi trovo un pò spiazzato...anche perché gli italiani passeggeri sono pochini circa 20 su quasi 600, e mo’? ( il napoletano è la lingua ufficiale dell’equipaggio

Fortunatamente conosco subito il mio collega del bridge, Mr E. davvero simpaticissimo, non da meno T. , J, e L, ah…quasi dimenticavo l’astrologo di bordo V., tutti Special Guest, tutta gente molto in gamba, e simpatica...saranno loro i miei "compagni" di tavola, che risate! Il "bridgista" o il "briggista" (spero non se la prenda) ha sempre la battuta pronta, per qualsiasi argomento e in qualsiasi circostanza…

Di sera in sera, si raccontano a tavola aneddoti, storie, battute, freddure e anche qualche “lezione” da mettere in pratica!

Ovviamente faccio conoscenza con parte dell’equipaggio (miei coetanei) ...e il crew-bar diventa uno dei miei posti abituali!! Essendo special guest, posso “zompettare” in tutte le aree della nave...e fare un pò quel che mi pare...

Ma sulla nave sono per lavoro, insegno scacchi! Solo in inglese, almeno per le prime lezioni, poi anche in italiano ...prima della crociera avevo preparato un programma di base per poi stravolgerlo del tutto e riadattarmi al livello dei "miei" allievi, quasi tutti inglesi, qualche irlandese, qualche tedesco e qualche italiano il signor A. e F. il clarinettista della Rhapsody (compagno di escursioni).

Dopo il primo incontro mi rendo conto che buona parte dei partecipanti non conosce le regole del gioco, e ora? E ora si inizia a fare un programma nuovo, nuovo power point, nuove dispense insomma tanto lavoro…cosi la prima settimana la trascorro cosi lavoro, studio e pubbliche relazioni..

Ovviamente non solo scacchi, ho conosciuto tantissima gente, passeggeri e equipaggio (soprattutto) di “ogni dove”, al crew bar sforgiavo dopo qualche mese il mio srpski!! Oltre che all’inglese e un po’ di spagnolo…un po’ di invidia nel vedere le ragazze dell’animazione alternare francese, inglese e italiano come se niente fosse...dobro! good!

Ho visto anche tantissimi posti...da sogno!

Le Piramidi, il Cairo (un pò meno da sogno), la mistica città di Petra, le Seychelles e tanti altri che al momento potrebbero sfuggirmi, oltre che all'"adrenalinica" coda del ciclone...dal deck 6 alle 3 del mattino, insieme a F....che onde! che vento! sembrava quasi la fine del mondo...e poi? e poi quasi per magia l'indomani ritorna il sole, torna il sereno..e il mare mosso diventa cosi familiare che non lo si sente più....l'unico rimpianto è la mancata sosta a Nosy be, solo qualche ora di fronte l'isola "assaltati" da qualche canoa del posto! Beh anche questo è afffascinante e suggestivo...quando ricapita di vedere certe cose? C'era persino chi si lamentava "voglio scendere"!! dopo sei giorni di navigazione, l'isola era un miraggio...e se pur si stava ancora sulla nave, emanava un fascino unico!

Anche se solo per quasi un mese, questo è stato il mio "mondo", imbarcatomi come Special guest, servito e riverito sin dal primo giorno…beh ero pur sempre uno special guest, una categoria di persone…che come dice la parola stessa “speciali”... mezzo equipaggio e mezzo passeggero, dei veri e propri ospiti su una nave da crociera!!

Madagascar ultima tappa prevista, prima di Durban (Sud Africa), qualche ora al porto...poi Johannesburg direzione Parigi!La compagnia di crociera, è andata oltre le mie aspettative, molto seri e professionali, e pronti sempre a curare ogni dettaglio e ogni particolare qui a bordo, pronti a venire incontro a tutte le esigenze dei passeggeri, dalla lampadina che si fulmina in piena notte (perché un tedesco deve aspettare la mattina?), alle esigenze alimentari più particolari, cucina vegetariana, etc...